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DOTE  SCUOLA  della  Regione Lombardia

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Dopo qualche anno di "Buono Scuola", arriva la "Dote Scuola": Rubare ai poveri per dare ai ricchi!
Cambia il nome (ma non per tutti) e il meccanismo, ma è ancora un provvedimento regionale apparentemente ineccepibile che nasconde il suo vero scopo:
In applicazione al motto ciellino "più società meno stato" dare contributi a chi frequenta le scuole private usando i soldi pubblici !
Nel 2000 la Regione Lombardia aveva dato prova della sua efficienza varando, in pieno periodo post-natalizio, la
  • In TEORIA la Regione rimborsava, alle famiglie lombarde più bisognose, il 25% (o il 50%) delle spese sostenute per l'istruzione dei figli frequentanti scuole pubbliche o private.
  • In PRATICA, tramite condizioni appositamente studiate, potevano usufruirne solo gli utenti delle scuole private  (leggi come funzionava).
Nel 2007 ne studia un'altra e con la
Per festeggiare la grande trovata anche il logo della Regione sul Bollettino Ufficiale viene modificato da verde Regione verde ad un bel colore rosa! Regione rosa
  • Nel 2011 sono stati ridotti i contributi rispetto alla dote 2009.

Di cosa si tratta? Vediamo le definizioni presenti sull'apposita sezione del sito regionale e nell'allegato A al decreto di avviso...

Cos'è Dote Scuola
Coltiva il tuo talento con la Dote Scuola. La Dote Scuola è una risorsa che ti affianca in tutto il tuo percorso scolastico. E’ uno strumento che ti garantisce il diritto allo studio e la libertà di sviluppare ed esprimere le tue potenzialità.
A chi si rivolge
Se hai figli iscritti alle scuole statali, paritarie (elementari, medie o superiori) o ai corsi d’Istruzione e Formazione Professionale regionali, puoi richiedere la Dote scuola. 
Come e dove richiedere la Dote Scuola
Vuoi richiedere la dote? E’ semplice: ogni famiglia può compilare un’unica domanda, anche se ha figli iscritti a percorsi scolastici diversi. 
Quando richiedere la Dote Scuola
Le date in cui inoltrare la domanda di Dote Scuola variano a seconda del percorso educativo scelto e della componente richiesta. 
Calcola l'Indicatore reddituale
Da qui accedi al calcolo dell'Indicatore reddituale
Compila la domanda
Da qui accedi alla compilazione della domanda

In teoria un ottimo provvedimento a favore di TUTTE le scuole... ma cliccando sui link delle varie sezioni si viene indirizzati a pagine diverse a seconda della tipologia frequentata: SCUOLA PUBBLICA o PRIVATA*.
*Le definizioni appropriate sarebbero "statale" al posto di "pubblica" e "paritaria" invece di "privata" ma, siccome spesso le scuole private si comportano da pubbliche solo quando fa loro comodo, preferiamo usare aggettivi magari poco corretti, più chiari e meno ipocriti.

L'ipocrisia (o è verità truccata=truffa per evitare ricorsi?) non manca certo ai governanti "lumbard" che nell'allegato A della d.g.r. n. 9/1230 del 19 gennaio 2011 usano le seguenti definizioni per fingere che i contributi vengano erogati in maniera uguale a paritarie e statali:
  • Al posto di "scuole paritarie": "scuole paritarie e statali che applicano una retta dì iscrizione e frequenza".
  • Al posto di "scuole statali": "scuole statali e paritarie che non applicano una retta di iscrizione e/o frequenza".
Le informazioni che trovate nelle prime due colonne provengono esclusivamente dal sito ufficiale della Regione Lombardia, solo che lì sono sparpagliate. Noi le abbiamo raccolte su un unica pagina, accostandole e confrontando i punti che presentano differenze (evidenziante in grassetto).
COMPONENTI   della   Dote  Scuola
Scuole Pubbliche Scuole Private Quali differenze?
Sei iscritto alla scuola statale? La Dote scuola è:
  • un sostegno concreto per la tua educazione.
  • aiuta i ragazzi meno abbienti a rimanere nel sistema dell’Istruzione e
  • premia i più meritevoli.
Sei iscritto alla scuola paritaria? La Dote Scuola è:
  • una preziosa risorsa che ti affianca sin dai primi passi del percorso scolastico,
  • garantendoti il diritto allo studio e
  • tutta la libertà di coltivare ed esprimere il tuo talento.
  • Apparentemente sembrano solo sfumature linguistiche nelle descrizioni. Se fossero uguali non servirebbero, ma poi si vedrà che le differenze sono SOSTANZIALI.
La Dote scuola per gli studenti delle scuole statali elementari, medie e superiori è formata da due componenti cumulabili:
  1. Sostegno al reddito 
  2. Merito”.
La Dote Scuola per gli studenti delle scuole paritarie elementari, medie e superiori è formata da due componenti cumulabili:
  1. Buono Scuola che comprende 
  2. Merito”.
  • Il "Buono Scuola" è previsto solo per le private.
  • La dote per le private è composta da 4 componenti, ma per smorzare la differenza con le 2 delle pubbliche sono stati creati un paio di "sottocomponenti" ... ovviamente solo per le private! 
tabella componenti dote
  • Nell'opuscolo però si sono dimenticati il trucchetto e la differenza tra pubbliche e private è evidente:
REQUISITI  per  ottenere  la  Dote  Scuola
Scuole Pubbliche Scuole Private Quali differenze?
Sostegno al reddito
Buono Scuola Quali differenze?
Un sostegno al reddito per gli studenti meno abbienti per favorire la permanenza nel sistema educativo
Un sostegno alla libertà di scelta per chi frequenta una scuola paritaria.
  • Per gli studenti meno abbienti delle pubbliche un sostegno "economico" mentre per quelli delle private, dove i meno abbienti sono più rari, il richiamo ad un più alto valore "morale" quale la libertà.
per le famiglie con un ISEE inferiore o uguale a 15.458,00 euro:

ISEE Scuola Primaria
Scuola
Secondaria 1° grado
Scuola
Secondaria 2° grado
0-5.000 € 110 € 190 € 290
 5.001-8.000 € 90 € 150 € 230
8.001-12.000 € 70 € 120 € 180
12.001-15.458 € 60 € 90 € 140
per le famiglie con un Indicatore Reddituale non superiore a 30.000,00 euro:

Indicatore
Reddituale
Scuola
Primaria
Scuola
Secondaria
1° grado
Scuola
Secondaria
2° grado
0-8.500 € 700 € 800 € 900
8.501-12.000 € 600 € 700 € 800
12.001-20.000 € 500 € 600 € 700
20.001-30.000 € 450 € 550 € 650
  • Il contributo alle private può valere 6-7 volte quello alle pubbliche
  • L'Indicatore Reddituale per le private non calcola il patrimonio che invece viene calcolato nell'ISEE richiesto alle scuole pubbliche.
Beneficiari della dote:         
  1. studenti residenti in Lombardia che frequentano corsi a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie di I grado e secondarie superiori statali con sede in Lombardia;
  1. studenti residenti in Lombardia che frequentano corsi a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie di I grado e secondarie superiori, paritarie, legalmente riconosciute e parificate, con sede in Lombardia;
  1. studenti residenti in Lombardia che frequentano i medesimi corsi in regioni confinanti, rientrando quotidianamente alla propria residenza al termine delle lezioni;
  1. studenti iscritti ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati da Istituzioni formative accreditate al sistema di istruzione e formazione professionale regionale, ai sensi dell’art. 24 della L.r. n. 19/2007 ed atti attuativi.
 
Requisiti di reddito: 
  • ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore o uguale a euro 
  • Indicatore reddituale familiare inferiore o uguale a euro 
  • VERGOGNA! Questo è il punto cruciale: il reddito viene calcolato con due indicatori diversi per pubblico e privato. Vedi i punti successivi per le differenze.
15.458 30.000
  • VERGOGNA! Il limite per avere diritto ai contributi per le private E' IL DOPPIO di quello per le scuole pubbliche. Ma se a questo aggiungiamo la differenza di calcolo, può superarlo anche di decine di volte.
Scuole Pubbliche Scuole Private Quali differenze?
CHE COSA SONO ISE  E ISEE (dal sito INPS.)
L'Ise è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare. Questo parametro scaturisce dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo familiare.

L'Isee scaturisce invece dal rapporto tra l'Ise e il numero dei componenti del nucleo familiare in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.

A COSA SERVONO

A COSA SERVONO
L'Ise viene utilizzato soltanto dai Comuni per concedere gli assegni per il nucleo familiare e gli assegni per la maternità.

L'Isee viene utilizzato da quegli Enti o Istituzioni che concedono prestazioni sociali agevolate (borse di studio, mense scolastiche ecc.) o alcuni servizi di pubblica utilità (riduzione canone telefonico, bolletta elettrica).

 Scarica la versione completa [pdf]
Tale indice ha come riferimento il reddito familiare rapportato alla composizione e alle caratteristiche del nucleo familiare con le stesse modalità di calcolo applicate negli anni scorsi per la domanda di buono scuola.
  • VERGOGNA! L' indicatore reddituale familiare "inventato" per le private, a differenza dell'ISEE, NON TIENE CONTO DEL PATRIMONIO.
  • VERGOGNA! Il fondamento dell’ISEE (indicatore riconosciuto a livello nazionale per tutti ma in Lombardia solo per le private) é l’equità fiscale migliorata introducendo il patrimonio nel calcolo. Infatti prima della sua istituzione chi evadeva il fisco denunciando redditi bassi, inferiori a quelli reali, frodava anche nel pagamento delle tariffe comunali (mensa, trasporto, assistenza anziani, ecc…) perché finiva automaticamente nelle fasce di reddito più basse, insieme a chi, davvero, aveva redditi bassi e tenore di vita modesto.
  • E ANCORA VERGOGNA! Con questi "trucchi" al limite della legalità il Ciellino Fondamentalista Formigoni, Governatore della Regione Lombardia, offre la possibilità ai ricchi di non essere più costretti all'evasione fiscale... Se portano i figli alle scuole private non devono più dichiarare il falso: il patrimonio non devono proprio dichiararlo!
  • In pratica chi porta i figli alle scuole pubbliche, per il calcolo dell'ISEE che non può superare i 15.000 euro, deve dichiarare oltre ai redditi anche Bot, CCT, depositi, azioni, case, terreni, fabbricati, ecc…di tutti i componenti il nucleo familiare.  Chi li porta alle private deve dichiarare solo il reddito e può arrivare fino a 30.000!
Simula il calcolo dell'ISEE Simula il calcolo dell' IRF lombardo
Facciamo un esempio:   
Scuole Pubbliche Scuole Private Quali differenze?
Una famiglia (povera)
- ha un ISEE di 16.000 euro
- Sceglie la scuola pubblica.
A parità di componenti, una famiglia (ricca)
- ha un ISEE di 160.000 euro (10 volte superiore) ma con un "Indicatore reddituale familiare" (cioè un ISEE calcolato "senza il patrimonio") pari a 30.000 euro
- Sceglie la scuola privata 
  • DA VOMITARE! Chi porta i figli alle scuole private può avere un tenore di vita decine di volte superiore a quello di chi li porta alla scuola pubblica ed avere comunque diritto ai contributi regionali.
  • NON HA DIRITTO ai contributi regionali.
  •  HA DIRITTO al buono scuola regionale.
Scuole Pubbliche Buono Scuola - Integrazione Quali differenze?
NON PREVISTO (=ZERO)

Un sostegno in più per le famiglie meno abbienti che hanno uno o più figli iscritti a una scuola paritaria e
un ISEE inferiore o uguale a 15.458 euro:

  • 400 euro per gli studenti della scuola elementare;
  • 600 euro per gli studenti delle medie inferiori;
  • 800 euro per gli studenti delle medie superiori.
  • Se chi frequenta le scuole private ha un ISEE inferiore ai 15.458,00 euro ha diritto all'integrazione che sommata ai 450 e fino ai 900 euro del buono può raggiungere i 1.700 euro.
  • A parità di reddito chi frequenta le pubbliche ha diritto sempre ai soli da 60 a 290 euro.
   
Scuole Pubbliche Buono Scuola - Disabilità Quali differenze?
NON PREVISTO (=ZERO) Un sostegno per favorire una formazione personalizzata anche nella scuola paritaria.
  • Studente portatore di handicap certificato, la famiglia percepisce un contributo aggiuntivo, rispetto al valore della Dote, indipendentemente dal reddito. pari a euro
  • 3.000
  • Chi ha un figlio portatore di handicap nella scuola privata ha diritto a 3.000 euro in più.
  • Chi ha un figlio portatore di handicap nella scuola pubblica ha diritto sempre ai soli da 60 a 290 euro.
Merito
Merito Quali differenze?
Un riconoscimento assegnato agli studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi. Nessuna
Beneficiari della dote:
1) studenti che nell’a.s. precedente abbiano riportato, presso scuole statali e non statali, paritarie, legalmente riconosciute e parificate con sede in Lombardia, la seguente valutazione: “ottimo” per la terza media, una media da 8 a 10 per I, II, III e IV superiore, 100 e lode all’esame di Stato conclusivo della scuola superiore (maturità)
Requisito di reddito:
  •  ISEE inferiore o uguale a euro* :
20.000
* Gli studenti che hanno concluso il V anno della scuola secondaria superiore riportando la votazione di 100 e lode sono beneficiari della Dote – componente Merito - a semplice presentazione della domanda, senza indicazione della situazione reddituale o ISEE
QUANTO  VALE  la  Dote Scuola
Scuole Pubbliche Scuole Private Quali differenze?
Sostegno al reddito
Buono Scuola Quali differenze?
per le famiglie con un ISEE inferiore o uguale a 15.458,00 euro:

ISEE Scuola Primaria
Scuola
Secondaria 1° grado
Scuola
Secondaria 2° grado
0-5.000 € 110 € 190 € 290
 5.001-8.000 € 90 € 150 € 230
8.001-12.000 € 70 € 120 € 180
12.001-15.458 € 60 € 90 € 140
per le famiglie con un Indicatore Reddituale non superiore a 30.000,00 euro:

Indicatore
Reddituale
Scuola
Primaria
Scuola
Secondaria
1° grado
Scuola
Secondaria
2° grado
0-8.500 € 700 € 800 € 900
8.501-12.000 € 600 € 700 € 800
12.001-20.000 € 500 € 600 € 700
20.001-30.000 € 450 € 550 € 650
Contributo massimo per le scuole pubbliche:
  • 290,00 euro




Contributo massimo per le scuole private:
  • 4.700,00 euro
   
  Buono Scuola - Integrazione
 NON PREVISTO (= ZERO) per le famiglie con un ISEE inferiore o uguale a 15.458 euro:
  • 400 euro per gli studenti della scuola elementare;
  • 600 euro per gli studenti delle medie inferiori;
  • 800 euro per gli studenti delle medie superiori.
   
  Buono Scuola - Disabilità
 NON PREVISTO (= ZERO) Per spese connesse al personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno, per lo studente portatore di handicap certificato, la famiglia percepisce un contributo aggiuntivo, indipendentemente dal reddito, pari a euro
  • 3.000 (valore relativo al 2008)
Merito
Merito
per le famiglie con un ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro:
  •   300 euro per studenti che superano l’esame di terza media con un voto uguale o superiore a 9;
  • 1.000 euro per gli studenti che superano l’esame di terza media ottenendo 10;
  •   300 euro per studenti dal 1° al 4° anno delle scuole superiori con media finale da 8 a 9;
  •   500 euro per studenti dal 1° al 4° anno delle scuole superiori con media finale superiore a 9;
per le famiglie senza limitazioni di reddito familiare:
  • 1.000 euro per i giovani che conseguono la maturità con 100 e lode 
 
E dopo questa serie di schifezze alcune informazioni tecniche:
COME  RICHIEDERE  la  Dote  Scuola
Scuole Pubbliche Scuole Private
Ogni famiglia compila un’unica domanda di Dote scuola, anche se ha più figli
che frequentano scuole diverse
: statali, paritarie o corsi di istruzione e formazione professionale.
Ogni famiglia compila un’unica domanda di Dote scuola, anche se ha più figli,
e questi frequentano scuole statali, paritarie o corsi di istruzione e formazione professionale.
Ecco le modalità per richiedere la componente
Vediamo qui le modalità per richiedere la componente
Comprende le componenti “Integrazione al Buono Scuola” e “Contributo per disabilità”
Può essere presentata per
gli studenti lombardi che frequentano le scuole statali, elementari, medie e superiori.
Può essere presentata per
i figli iscritti alle scuole paritarie, elementari, medie e superiori.
Se è la prima richiesta di Dote Scuola, bisogna compilare tutte la parti della modulistica necessaria a richiedere la componenete sostegno al reddito Se è la prima richiesta di Dote Scuola bisogna compilare tutte le parti della modulistica necessarie per richiedere il “Buono Scuola”
DOVE  e  QUANDO  richiedere  la  Dote  Scuola
Scuole Pubbliche Scuole Private
Chi utilizza la Carta regionale dei Servizi (CRS) per la compilazione della domanda può completare tutta la procedura direttamente sul sito, fino alla presentazione della domanda, senza necessità di altre operazioni. Chi utilizza la Carta regionale dei Servizi (CRS) per la compilazione della domanda può completare tutta la procedura direttamente sul sito, fino alla presentazione della domanda, senza necessità di altre operazioni.
Presentare la domanda senza CRS
  • dopo aver completato la domanda deve stampare la dichiarazione riassuntiva della stessa;
Presentare la domanda senza CRS
  • dopo aver completato la domanda deve stampare la dichiarazione riassuntiva della stessa;
  • occorre poi consegnare la dichiarazione riassuntiva della domanda
    • presso il Comune di residenza e firmarla alla presenza di un funzionario, lasciando copia della carta di identità;
  • deve consegnare la dichiarazione riassuntiva della domanda
    • firmata, presso la sede della scuola paritaria dove è iscritto il figlio, insieme a una copia della sua carta di identità;
  • Chi richiede la dote per figli iscritti a scuole diverse può presentare un'unica domanda.
  • se ha più che figli che frequentano differenti scuole paritarie la domanda va presentata in copia in ciascuna scuola;
  • La dichiarazione riassuntiva va consegnata: presso il Comune se i ragazzi sono iscritti alla scuola statale o a corsi di Istruzione e Formazione Professionale;  presso il Comune o la scuola paritaria  se uno dei figli è iscritto una scuola paritaria;
  • Se la domanda comprende anche una richiesta di Dote scuola per un figlio iscritto alla scuola statale o a un corso di formazione professionale, la dichiarazione riassuntiva può essere presentata presso la scuola paritaria oppure presso il Comune di residenza, firmandola alla presenza di un funzionario e lasciando copia della carta di identità;
  • Il Comune di residenza o la scuola paritaria provvedono ad inoltrare la domanda a Regione Lombardia.
  • La scuola paritaria o il Comune di residenza provvedono ad inoltrare la domanda a Regione Lombardia.

Regione Lombardia comunicherà al richiedente l’assegnazione e l’importo della Dote scuola, componente “Sostegno al reddito”, attraverso:

  • messaggio di posta elettronica all’indirizzo e-mail dichiarato nella domanda;
  • sms al numero di cellulare dichiarato nella domanda.

Regione Lombardia comunicherà al richiedente l’assegnazione e l’importo della Dote scuola, componente “Buono Scuola” attraverso:

  • messaggio di posta elettronica all’indirizzo e-mail dichiarato nella domanda;
  • sms al numero di cellulare dichiarato nella domanda.
La richiesta della Dote scuola, componente “Sostegno al reddito”, va presentata dal 1 marzo al  2 maggio.  La richiesta della Dote scuola, componente “Buono Scuola”, va presentata dal 1 marzo al  2 maggio.
La domanda per la Dote scuola, componente “Merito”, per i risultati conseguiti nell’anno scolastico terminato, potrà essere presentata dall’1 al 30 settembre. La domanda per la Dote scuola, componente “Merito”, per i risultati conseguiti nell’anno scolastico terminato, potrà essere presentata dall’1 al 30 settembre.

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