Cremona,
lì 13 febraio 2006
"La sua lettera mi
offre l'occasione per rimarcare l'attenzione primaria posta dagli
amministratori del Comune di Cremona alla qualità dell'aria ed
alla salute dei
cittadini, salute intesa nel senso più ampio del termine, come
miglioramento
del vivere il quotidiano. La tutela della qualità di vita
è infatti al centro
del programma dell'Amministrazione.
Per sottolineare quanto fatto sino ad ora,
mi sembra doveroso premettere che, come da disposizioni di legge,
spetta alle
Regioni l'adozione dei piani di risanamento e la classificazione delle
aree
critiche.
Il
comune di Cremona è stato classificato critico in quanto comune
capoluogo di provincia e non per la qualità dell'aria.
In questi ultimi anni la Regione ha
adottato dei piani
per il contenimento dell'inquinamento, dai quali erano esclusi i comuni
capoluogo non inquadrati nelle aree omogenee.
Il comune di Cremona, proprio
perché consapevole dell'importanza di politiche atte a
migliorare la qualità
dell'aria, non solo ha fatto propri i provvedimenti emessi dalla
Regione (che
stando agli studi effettuati dall'ARPA erano sufficienti per ridurre
gli
inquinanti), ma autonomamente ha predisposto dal 2002 un proprio piano
comunale
anti smog a tutela della salute dei cittadini stabilendo le soglie di
attenzione
e di allarme per l'inquinante PM10".
"L'adozione del piano - prosegue
il Sindaco - ha consentito in questi ultimi anni di ridurre
l'inquinamento da
PM10 in città giungendo nel 2004 alla media annuale di 41,5
microgrammi/metro
cubo, quindi vicini alla soglia dei 40 microgrammi annui previsti dal
Decreto
Ministeriale 60/02.
Il piano è stato redatto coinvolgendo dagli uffici
comunali, all'associazione Cremona Ambiente (espressione della locale
Camera di
Commercio), alla locale azienda dei trasporti pubblici.
Oltre al piano anti
smog, sono stati attivati una news
letters gratuita, inviata a tutte le scuole,
associazioni, oltre che ai cittadini iscritti, che informa giornalmente
sull'andamento dell'inquinamento e dei provvedimenti presi. Inoltre sul
sito
del Comune sono state aperte pagine dedicate alle problematiche
dell'aria e sui
comportamenti da tenere.
Accanto a queste attività, in collaborazione con i
medici pediatri, l'associazione medici per l'ambiente e l'ARPA -
dipartimento di
Cremona - nel 2003 è stato realizzato uno studio epidemiologico.
"Ma
accanto al piano comunale anti smog, che interviene per contenere gli
episodi
acuti, l'amministrazione comunale è impegnata da tempo ad
attuare quegli
interventi strutturali tesi a migliorare la qualità della vita.
Dal rinnovo del
parco mezzi pubblici circolanti e utilizzo del Gecam nei mezzi a
gasolio (4°
posto in classifica ecosistema urbano 2006), all'aumento delle isole
pedonali
(6° posto ecosistema urbano 2006 con 1,19 mq/abitante), all'aumento
delle zone
a traffico limitato (12° posto ecosistema urbano 2006 con 8,32
mq/abitante),
all'incremento delle piste ciclabili (6° posto ecosistema urbano
2006 con 20,49
metri/abitante), al potenziamento del verde urbano fruibile (6°
posto ecosistema
urbano 2006 con 20,77 mq/abitante).
Si tenga conto che i dati sopra riportati
non contemplano ancora gli incrementi attuati nell'anno 2005 con
l'istituzione
di nuove aree pedonali e ZTL".
"Altro punto di grande impegno -
scrive ancora il Sindaco Corada - è la realizzazione di nuovi
parcheggi corona.
Un tassello importante nella strategia per indurre a lasciare le auto
fuori dal
centro cittadino che ha visto il raddoppio del parcheggio delle ex
tramvie
(stazione ferroviaria) aperto nel settembre 2005 e la realizzazione del
nuovo parcheggio
a ridosso delle vecchie mura in via Santa Maria in Betlem, sempre nel
2005.
Oltre a queste azioni, voglio ricordare anche le altre iniziative
intraprese
per migliorare la qualità dell'aria, quali la campagna di
controllo degli
impianti termici, l'ampliamento delle zone teleriscaldate, il bollino
blu sulle
automobili, l'adesione all'Iniziativa Carburanti a Basso Impatto
Ambientale, le
domeniche ecologiche, l'attivazione sin dal 2002 dello sportello
telematico dei
dati di qualità dell'aria per far conoscere in tempo reale ai
cittadini l'andamento
dell'inquinamento.
Inoltre, convinti che solo educando i bambini di oggi avremo
dei cittadini migliori domani, abbiamo l'Amministrazione ha attuato le
iniziative di "Cremona Città dei Bambini", "Io cammino alla
grande" ed i corsi di educazione stradale e ambientale nelle scuole.
L'importanza del coinvolgimento dei giovani è sfociata, ad
esempio, nel
progetto "Licheni a Cremona" realizzato con gli studenti del Liceo
Scientifico "Aselli" e il Dipartimento ARPA di Cremona.
La ricerca di
questi importanti bioindicatori nei parchi e giardini cittadini ha
permesso di
realizzare dei pannelli posizionati nei parchi sottoposti allo studio
per
consentire a tutti di leggere, attraverso i licheni, lo stato di salute
dell'ambiente".
"Pur coscienti - conclude il Sindaco - che questi
interventi non sono risolutivi del problema senza quelle risorse che
solo il
Governo può stanziare, il nostro impegno per realizzare quanto
è possibile con
le risorse a disposizione è concreto e sotto gli occhi di tutti.
Anche il piano
comunale anti smog sarà adeguato e potenziato, poiché
è lo strumento migliore
che la città abbia in questo momento per raggiungere gli
obbiettivi di qualità
dell'aria.
Segnalo inoltre che per quanto riguarda il divieto di circolazione
dei mezzi non catalizzati, questo è già in atto
dall'inverno 2004, su tutto il
territorio comunale, dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19.
Non da ultimo in
questo "duro" inverno per la qualità dell'aria ho personalmente
chiesto alle principali aziende presenti sul territorio ed alle varie
associazioni di categoria di farsi carico dell'applicazione di quei
piccoli
gesti quotidiani, che possono al momento sembrare banali, ma che messi
tutti
quanti insieme contribuiscono in modo concreto a migliorare l'ambiente
in cui
viviamo.
Credo pertanto che l'Amministrazione Comunale di Cremona stia
procedendo
verso l'obbiettivo auspicato da Legambiente, proprio perché
convinta che solamente
cambiando, seppur di poco, il proprio stile di vita, si possa ottenere
un mondo
sicuramente migliore".
IL
SINDACO
prof.
Gian Carlo
Corada
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